Come individuare il cliente/utente del proprio sito web: la casella n.1 del Web Model Canvas.
Progetta il tuo sito, Siti web efficaci

Come individuare il cliente/utente del proprio sito web: la casella n.1 del Web Model Canvas.

A chi è utile il sito web? I clienti/utenti che arrivano sul sito

Oggi inauguriamo un viaggio virtuale alla scoperta delle caselle del Web Model Canvas (WMC): affronteremo una per una tutte le caselle del Canvas, scopriremo quali sono le domande da porsi e tanti tips e riflessioni che ti aiuteranno a compilare il WMC e a farlo diventare una miniera di risorse utili per il tuo business.

Icona e titolo della casella n. 1 del WMC: a chi è utile il sito web

La casella n. 1 del WMC è dedicata a Clienti e utenti. 

A chi è utile il tuo sito? 
è la domanda che dà la direzione alle tue riflessioni, seguita da altre domande più specifiche per aiutarti ad andare nel concreto.

Cliente/utente reale e ideale: croce e delizia

Tutti parlano di clienti ideali, potenziali. Quando ti scontri con la dura realtà dei clienti reali e capisci quanto sia difficile avvicinarli e conquistarli, è facile credere che tutti i clienti vadano bene. Non commettere l’errore di pensare che la soluzione ideale sia un sito dai contenuti e dalle offerte molto generiche perché parla a tutti, spara nel mucchio. 

Il marketing e la comunicazione sul web funzionano quando sono orientati a un utente specifico, con cui creare un rapporto stretto, individuale. Questo significa conoscere bene i suoi gusti e bisogni, creare servizi su misura per lui e proporli nel modo che lo colpiscano.

TIPS!


Non cadere nell’errore che chiunque possa essere un utente interessato al tuo sito. È necessario focalizzarsi e immaginare delle tipologie reali ed effettive di utenti.

Come faccio a individuare i miei clienti/utenti?

Ci sono molti approcci usati per arrivare allo stesso risultato: creare il profilo del tuo cliente/utente ideale.

  • Un metodo di identificazione degli utenti è quello della segmentazione del mercato, usato nel marketing, che identifica dei cluster/macrogruppi che aiutano nell’identificare l’utente ideale. È stato il metodo di identificazione del target negli ultimi 70 anni almeno, e potete approfondire meglio in questo articolo di Studio Samo.
  • Un altro metodo, forse più semplice da utilizzare, è quello delle User Personas, cioè dei profili realistici di utenti, per immaginare esattamente la persona che leggerà il sito, dandole un nome, età, interessi e motivazioni per cui si trova su quel sito. Nei nostri workshop questo è il primo passo. Sul sito Designers.Italia potete trovare un approfondimento e un kit da scaricare per usare questa tipologia di individuazione del target.

Grazie ad una conoscenza del tuo pubblico potrai:

  • comunicare in modo chiaro i bisogni che il tuo prodotto/servizio soddisfa;
  • creare e proporre contenuti mirati, di interesse per le tue personas, in tutti i tuoi canali di comunicazione: sito web, campagne di web marketing, social network, blog.
Noi abbiamo ideato una scheda per aiutarti a individuare le User Personas specifica per la progettazione dei siti web, che inviamo a tutti coloro che frequentano i nostri workshop, per iniziare a ragionarci e completare poi insieme l’identikit.

TIPS!


Perché funziona individuare il proprio utente ideale?
Ormai è risaputo che comunicare indistintamente a tutti non porta risultati: bisogna concentrarsi su un segmento di mercato, su una nicchia, conoscerla bene e proporre prodotti e servizi rilevanti per i suoi bisogni. Le User Personas ti facilitano in questo compito poiché sono una miniera di informazioni pratiche sui tuoi interlocutori. Informazioni preziose per chi, come te, deve comunicare online in modo incisivo.

Consigli per trovare il tuo cliente ideale

  • Non cadere nell’errore, comune, di identificare te stesso come utente ideale: cerca il confronto parlando con altre persone che potrebbero far scoprire bisogni latenti
  • L’utente ideale del sito potrebbe NON ESSERE il cliente ideale della tua attività: i lettori sono molto più ampi rispetto ai compratori/clienti. Sono una risorsa preziosa perché  potrebbero diventare ambassador, o essere dei pari-livello (competitor/collaboratori/attività affini) interessati ad una collaborazione
  • Per allargare la platea dei possibili lettori può essere interessante anche valutare chi sono i clienti dei tuoi clienti, perché potrebbero esprimere bisogni secondari che non vengono in mente pensando al solo cliente “di primo livello”
  • Il pubblico può cambiare nel tempo, ed è importante valutare nel corso dei mesi e degli anni se il contenuto del sito web è ancora in linea con gli utenti che cercano contenuti di valore sul tuo sito.

Se sei al tuo primo sito web può sembrarti difficile identificare il tuo utente ideale, ma sicuramente avrai un’idea di chi può essere un utente: magari perché ha interessi simili a te, o perché conosci bene i bisogni delle persone per cui stai scrivendo.

TIPS!


Ti consigliamo di ri-compilare il WMC almeno una volta l’anno.
È una risorsa importante, che può diventare un metodo di lavoro che ti accompagna nel tempo per fare un check up completo del tuo sito e della tua comunicazione online.


Vuoi approfondire insieme a noi tutte le caselle del WMC?

Richiedi una consulenza!

Siamo Erica e Manuela, lavoriamo da anni nel mondo del web, realizzando decine di siti.
Con il Web Model Canvas abbiamo ideato lo strumento visivo utile a progettare la comunicazione in base ai tuoi obiettivi, unendo marketing, design e business.

Erica Bortolussi e Manuela Vullo

Erica Bortolussi e Manuela Vullo

Creatrici del Web Model Canvas

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